Il Senato Accademico (come anche tutto il CRUI) ha preso una dura posizione sui tagli che si prospettano. qui trovate la loro posizione:
http://www.udubari.it/index.php?opti...=526&Itemid=78
Noi, come UDU,
Esprimiamo la nostra soddisfazione per la dura posizione assunta ieri dal Senato Accademico contro I recenti provvedimenti del Governo. La scelta di smantellare il sistema nazionale universitario con un decreto, è un colpo di mano che priva le parti in causa della possibilità di un confronto e di una profonda discussione all'interno degli Atenei, deserti per la pausa estiva.
Trasformare le università in fondazioni private svilisce l'idea del sapere come valore pubblico e fruibile da tutti, creerà una forte disparità tra gli atenei del sud e quelli delle zone maggiormente produttive del Paese, mutando la natura stessa delle università.
Il rischio evidente è quello di una didattica determinata dagli interessi di quei privati che investiranno sulle fondazioni universitarie, con un assoggettamento dei luoghi della formazione al profitto e alle sue esigenze.
I pesantissimi tagli al FFO (63.500.000€ solo per il 2009) mascherati con la necessità di premiare gli atenei più virtuosi mal celano la volontà di affossare le università italiane determinando di fatto una distinzione tra Atenei di serie A e di serie B, sulla base di criteri come la "produzione di laureati" che raramente coincide non la qualità di didattica e ricerca.
Ci batteremo con forza, mobilitandoci con ogni mezzo, a Bari come in tutt'Italia contro tali provvedimenti, rifiutando ogni ipotesi di privatizzazione e di aumento delle tasse da parte degli atenei baresi.
UDU - UNIONE DEGLI UNIVERSITARI
http://www.udubari.it/index.php?opti...=526&Itemid=78
Noi, come UDU,
Esprimiamo la nostra soddisfazione per la dura posizione assunta ieri dal Senato Accademico contro I recenti provvedimenti del Governo. La scelta di smantellare il sistema nazionale universitario con un decreto, è un colpo di mano che priva le parti in causa della possibilità di un confronto e di una profonda discussione all'interno degli Atenei, deserti per la pausa estiva.
Trasformare le università in fondazioni private svilisce l'idea del sapere come valore pubblico e fruibile da tutti, creerà una forte disparità tra gli atenei del sud e quelli delle zone maggiormente produttive del Paese, mutando la natura stessa delle università.
Il rischio evidente è quello di una didattica determinata dagli interessi di quei privati che investiranno sulle fondazioni universitarie, con un assoggettamento dei luoghi della formazione al profitto e alle sue esigenze.
I pesantissimi tagli al FFO (63.500.000€ solo per il 2009) mascherati con la necessità di premiare gli atenei più virtuosi mal celano la volontà di affossare le università italiane determinando di fatto una distinzione tra Atenei di serie A e di serie B, sulla base di criteri come la "produzione di laureati" che raramente coincide non la qualità di didattica e ricerca.
Ci batteremo con forza, mobilitandoci con ogni mezzo, a Bari come in tutt'Italia contro tali provvedimenti, rifiutando ogni ipotesi di privatizzazione e di aumento delle tasse da parte degli atenei baresi.
UDU - UNIONE DEGLI UNIVERSITARI
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