Ragazzi il vero problema è la semestralità che non è adeguata a un corso di studi come quello della Magistrale.E' inutile che ci prendiamo in giro e ci prendono in giro a chiederci perchè stiamo in tanti in fuori corso e cerchiamo cause e soluzioni.
La semestralità nasce con la Triennale in Scienze Giuridiche e già qui è una presa in giro perchè non esiste una Laurea Triennale in cui devi fare tutti gli esami che c'erano in Giurisprudenza in più tanti Opzionali e a Scelta con Moduli vari,2 Lingue come era ed è la Scienze Giuridche Vecchio Ordinamento.L'unica cosa buona erano i programmi molto più ridotti.Non a caso poi si sono resi conto e hanno inserito la Scienze Giuridiche Nuovo Oridnamento dove hanno eliminato le Procedure e non so quanto altro di esami per fare una vera laurea triennale che si può chiamare tale senza far ridere.
Poi si è decisi di tornare indietro e rimettere la Magistrale e qui si sono sbizzarriti a duplicare gli esami,inserire il 5° anno,a proporre programmi enciclopedici nel vero senso del termine perchè gli esami in media si aggirano sulle 1000 pagine ciascuno!!!!!Provate a farvi un calcolo sommando tutte le pagine dei libri e dividere per il numero di esami e vedrete!!!!!
Il problema è che le lezioni durano un semestre le spiegazioni sono quelle che sono,i mattoni sono quelli che sono e poi arriva il fine semstre e hai un margine di 2 mesi per dare utti gli esami del semestre con appelli che si spostano di 15 giorni e poi ci si rivede a Giugno e ti porti gli esami dietro a cui devi aggiungere i nuovi esami.
Per cui è inutile ch ci giriamo intorno o si elimina la semstralità o si fanno programmi semestrali e non programmi bieannali come è accaduto dove per studiarti un Storia del Diritto Italiano devi portarti per forza 1500 pagine e non puoi più neanche fare l'esonero.
Il guaio è che in questi ultimi 10 anni siamo stati presi solo in giro da chi doveva meglio organizzare e concepire questi corsi di studi e invece c'è stato uno sbandamento generale con ripensamenti e ritorni al passato solo a metà.
Io non so voi ma mi ritengo sfortunato a essermi trovato in questo periodo storico a fare l'univesità.
La semestralità nasce con la Triennale in Scienze Giuridiche e già qui è una presa in giro perchè non esiste una Laurea Triennale in cui devi fare tutti gli esami che c'erano in Giurisprudenza in più tanti Opzionali e a Scelta con Moduli vari,2 Lingue come era ed è la Scienze Giuridche Vecchio Ordinamento.L'unica cosa buona erano i programmi molto più ridotti.Non a caso poi si sono resi conto e hanno inserito la Scienze Giuridiche Nuovo Oridnamento dove hanno eliminato le Procedure e non so quanto altro di esami per fare una vera laurea triennale che si può chiamare tale senza far ridere.
Poi si è decisi di tornare indietro e rimettere la Magistrale e qui si sono sbizzarriti a duplicare gli esami,inserire il 5° anno,a proporre programmi enciclopedici nel vero senso del termine perchè gli esami in media si aggirano sulle 1000 pagine ciascuno!!!!!Provate a farvi un calcolo sommando tutte le pagine dei libri e dividere per il numero di esami e vedrete!!!!!
Il problema è che le lezioni durano un semestre le spiegazioni sono quelle che sono,i mattoni sono quelli che sono e poi arriva il fine semstre e hai un margine di 2 mesi per dare utti gli esami del semestre con appelli che si spostano di 15 giorni e poi ci si rivede a Giugno e ti porti gli esami dietro a cui devi aggiungere i nuovi esami.
Per cui è inutile ch ci giriamo intorno o si elimina la semstralità o si fanno programmi semestrali e non programmi bieannali come è accaduto dove per studiarti un Storia del Diritto Italiano devi portarti per forza 1500 pagine e non puoi più neanche fare l'esonero.
Il guaio è che in questi ultimi 10 anni siamo stati presi solo in giro da chi doveva meglio organizzare e concepire questi corsi di studi e invece c'è stato uno sbandamento generale con ripensamenti e ritorni al passato solo a metà.
Io non so voi ma mi ritengo sfortunato a essermi trovato in questo periodo storico a fare l'univesità.
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